Ricerca bellica viabilità Porto Savona

LAVORI:

Realizzazione della Nuova viabilità di accesso al Porto di Savona

NATURA PRESTAZIONE:

Prospezioni geofisiche per la ricerca di ordigni bellici

COMMITTENTE:

Autorità Portuale di Savona

DATA:

2008


Premessa

Il lavoro è stato commissionato al fine di valutare la presenza nel sottosuolo di masse sepolte riconducibili a ordigni bellici e stabilire un'eventuale campagna di bonifica bellica sul sedime della nuova strada di accesso al porto della città di Savona.

Si è progettata una campagna di indagini geofisiche costituite dall'abbinamento di stese Ground Penetrating Radar (G.P.R.) e prospezioni magnetiche.

Descrizione dell'indagine

Le attività di sono svolte con una prima fase di rilievo dalla superficie, secondo uno schema a maglie regolari, con immediata elaborazione dei dati ricavati da entrambi i metodi geofisici. Successivamente, le aree “anomale”, ove entrambe le metodologie individuavano la presenza di corpi sepolti riconducibili a masse metalliche, sono state indagate con scavo assistito da magnetometro fino all'individuazione e all'identificazione del corpo sepolto.




Planimetria con ubicazione indagini



Le prospezioni sono state effettuate mediante Georadar Geometrics SIR 3000 con antenna da 400 Mhz abbinata a magnetometro Foerster Ferex 4021.




Radargrammi


Rilievo magnetometrico di prima fase


Scavo assistito con magnetometro



Conclusioni

Le tavole fuori testo riportano i radargrammi, ovvero lo sviluppo di ciascuna stesa radar codificata dove, sull'asse verticale è indicata, in metri, la profondità d'indagine dal piano campagna, mentre sull'asse orizzontale è riportato lo sviluppo lineare della stesa. Per una migliore comprensione dei radargrammi le sezioni presentano scale differenziate.

Unitamente ai radargrammi sono stati redatti gli stralci planimetrici di sintesi delle risultanze, sui quali sono indicati posizione delle stese, anomalie rilevate distinte per profondità, andamento presunto dei sottoservizi, distinti in base alla loro profondità; si individuano, infatti, due fasce principali: la prima tra piano campagna e 1 m di profondità, la seconda, sottostante, tra 1 e 2 m.